Sentiero 603 (2h 30m): da Civago a La Romita fino al Passo delle Forbici
Si attraversa un bosco ricco di castagni secolari. L’arrivo è al Passo delle Forbici, al confine con la Toscana. E’ possibile individuare questo passo perchè è lì presente una cappella con il cippo partigiano.
Sentiero 605 (2h 50m): da Case di Civago per l’Abetina Reale fino al Rifugio Battisti
Si passa per due ponti sul Dolo fino ad arrivare al rifugio Segheria. Quindi attraverso l’Abetina Reale si arriva al monte Prado e dopo poche svolte ecco il Rifugio.
Sentiero 607 (5h): da Case di Civago per Monte Ravino fino al Passone e quindi il Monte Cusna
E’ un percorso difficile all’inizio ma appena inerpicati su la vista è spettacolare.
Sentiero 609 (6h 30m): da Civago per Rescadore fino al Monte Orsaro quindi il Passo Cisa, Casalino e infine Ligonchio
E’ il sentiero della transumanza pastorale, è infatti anche detto il “sentiero dei pastori”. Dopo Ligonchio prosegue fino a Succiso. Durante la passeggiata è possibile deviare verso le frazioni di Case Balocchi e Riparotonda.
Sentiero 611 (2h 40m): da Pian del Monte fino al Passone
Questo percorso è l’alternativa al 615. Chi parte da Case Balocchi può arrivare senza difficoltà fino al rifugio Zambonini in Vallestrina. Si incrocia con il sentiero 615.
Sentiero 615 (2h 40m): da Rescadore fino al Pian Vallese quindi il Passone, Lama Lite fino al Rifugio Battisti
Questo sentiero porta fino al circo glaciale di Vallestrina, dal Passone si scende fino al Rifugio Battisti.
Sentiero 617 (3h): dalla Peschiera Zamboni fino al Monte Cusna
E’ il sentiero di chi vuole arrivare al Monte Cusna senza avere la tentazione di prendere per strade diverse.
Sentiero 621 (2h 50m): dal Monte Cagno passando per il Prampa fino a Monte Orsaro
Passando per questo sentiero si possono raggiungere le vette del Monte Cisa e del Monte Prampa.